Con Ugo Mellone, Naturalista, Fotografo e vincitore di categoria al Wildlife Photographer of the Year nel 2015
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DATA e ORARIO:
Sabato 19 Novembre
dalle ore 21.00 alle ore 22:30 (circa)
INGRESSO:
Ingresso gratuito con l’acquisto del biglietto della mostra Wildlife Photographer of the Year.
LUOGO:
Casa della Cultura
Via Borgogna 3, Milano
PER INFO:
info@radicediunopercento.it
+39 3516982286
DESCRIZIONE DELLA SERATA
Gli ambienti aridi sono tra i più sottovalutati dal punto di vista conservazioniatico. Le grandi organizzazioni ambientaliste focalizzano le loro campagne su ecosistemi e specie molto più attraenti per il grande pubblico, come le foreste tropicali e gli oceani. La maggior parte di noi pensa al Sahara solo come a una superficie infinita coperta di dune di sabbia.
In realtà, questa regione ospita paesaggi eterogenei e ricchi di biodiversità, popolati anche da grandi mammiferi adattati a condizioni estreme. Purtroppo, molti di loro sono in forte decremento. Durante numerose spedizioni, Ugo Mellone ha esplorato le dune e le pietraie del deserto e fotografato le specie che lo abitano, evidenziando anche i loro problemi di conservazione.
Per ritrarre specie estremamente scarse e schive, ha dovuto svolgere lunghi appostamenti e preparare sistemi di foto-trappolaggio adattati alle condizioni estreme del deserto. Risultato di questo progetto è anche un libro, “Sahara erg | reg”, pubblicato con il patrocinio di Sahara Conservation, la principale ONG focalizzata su questo ecosistema.
DOCENTE:
Ugo Mellone
Naturalista e fotografo libero professionista.
Ugo Mellone (www.wildphoto.it) è nato a Lecce nel 1983 e risiede in Spagna dal 2008. Ha conseguito un dottorato di ricerca studiando le migrazioni dei rapaci, e in questo ambito ha pubblicato le sue ricerche sulle riviste scientifiche più prestigiose. Dal 2014 lavora a tempo pieno come fotografo e consulente per documentari. È specializzato in storie su habitat remoti e specie minacciate, e ha lavorato soprattutto nel bacino del Mediterraneo, in Sud America e in Madagascar. Tra i suoi principali progetti fotografici va evidenziato quello sul macá tobiano (svasso dal cappuccio), un uccello acquatico a forte rischio di estinzione, endemico di remoti altipiani della Patagonia argentina. I suoi servizi vengono pubblicati regolarmente da riviste come National Geographic, GEO, BBC Wildlife, Terre Sauvage e altre. Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui un premio di categoria al Wildlife Photographer of the Year (2015), la borsa di fotogiornalismo di conservazione a Montphoto (2019), e il National Geographic Covid Emergency Fund (2021). È stato speaker al festival della GDT nel 2019. È membro delle agenzie Nature Picture Library e Simephoto. Ha pubblicato due libri fotografici (“Acróbatas” e “Sahara erg | reg”) ed è tra gli editor del principale trattato sulle migrazioni dei rapaci in Europa.
LIBRI:
Acrobatas
PER INFO:
info@radicediunopercento.it
+39 3516982286