Corso riconoscere i versi degli animali – Paolo Taranto

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Il sesto senso del naturalista: conoscere i versi degli animali e le loro tracce/segni di presenza fornisce un vero proprio sesto senso che aiuta gli appassionati di natura a scovare anche specie difficilmente osservabili e molto elusive. In questo corso di 6 ore analizzeremo le basi della bioacustica, le tecniche per “capire” la struttura di una vocalizzazione e imparare a riconoscere i canti e i versi degli animali più facilmente.

– Introduzione: perché e per chi è utile conoscere i versi degli animali
– La comunicazione animale: acustica, chimica, visiva e altre tipologie
– La bioacustica: la scienza che studia la comunicazione acustica
– Come registrare e studiare i versi degli animali: software, sonogrammi, scomposizione di una vocalizzazione
– Classificazione delle vocalizzazioni e terminologia
– L’apprendimento: come memorizzare e riconoscere le vocalizzazioni
– Classificazione pratica delle tipologie di vocalizzazioni
– Esempi pratici per stagione, ambiente, orario e classificazione delle specie

A differenza di altri nostri corsi dove il crediti AIGAE sono certi (perché concordati direttamente con loro), questo corso da la possibilità di chiedere i 3 crediti formativi, ma Aigae si riserva di erogarli.
Lo sconto per le guide rimane garantito, ma i crediti sono a discrezione di AIGAE.

Paolo Taranto, amante della natura e degli animali sin dalla più tenera età, ha deciso di dedicare a questa passione i suoi studi e la successiva attività lavorativa. Si è laureato in Biologia e in Scienze Naturali e ha ottenuto in seguito varie specializzazioni attraverso corsi formativi e master specifici; ha lavorato come biologo/naturalista libero professionista e da dieci anni ha dedicato le sue attenzioni anche alla fotografia naturalistica e al documentarismo. Le sue specializzazioni vanno dalla gestione e progettazione di aree protette al monitoraggio e conservazione della biodiversità; in particolare si è occupato di rapaci notturni e diurni, che sono anche tra i suoi soggetti preferiti in ambito fotografico e video. Ha sempre usato la fotografia e il video allo scopo di documentare la biologia degli animali e per questo utilizza spesso tecniche complesse come sensori automatici, video slowmotion, riprese remote e attrezzature avanzate per le riprese notturne. Ha collaborato con numerose riviste nazionali e internazionali anche come giornalista scientifico e lavora con numerosi videomaker per la realizzazione di documentari naturalistici; i suoi video e le sue foto sono stati utilizzati in numerosi volumi scientifici soprattutto all’estero e venduti a emittenti TV (Rai, Mediaset), BBC, Musei etc.