Workshop di fotografia naturalistica: autunno in Paradiso (Valnontey) – Luca Eberle

DATA e ORARIO:
Sabato 26 ottobre
dalle ore 9.00 alle ore 16.30

140 Euro
Una volta versata, la quota non risulta rimborsabile in caso di mancata partecipazione all’evento.

La quota comprende:
Assistenza da parte di un fotografo naturalista e di una guida escursionistica del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

La quota non comprende:
Trasporti, trasferimenti, pranzo al sacco, noleggio attrezzatura e quanto non indicato nella voce precedente.

Massimo 8 partecipanti (in caso di maggiori richieste di adesione si definirà un’altra data per una seconda uscita).

Parco Nazionale del Gran Paradiso – Valnontey
Nota: Il luogo di ritrovo verrà comunicato in fase di iscrizione.
Il docente avrà cura di mettere in contatto i partecipanti per fare car sharing e risparmiare sul viaggio.
Nota: In caso di maltempo il corso verrà rimandato.

Quando le chiome dei larici si caricano di colori caldi e le prime nevicate tingono di bianco i versanti, gli animali del Parco del Gran Paradiso iniziano a prepararsi per l’inverno: gli scoiattoli rossi nascondono le provviste nel terreno, camosci e stambecchi si riempiono con erbe e arbusti, mentre aquila e gipeto sorvolano il paesaggio alla ricerca di una carcassa da consumare.

In questa frenesia che anticipa la stagione fredda il paesaggio sembra quasi sospeso, avvolto dalle nuvole nelle prime ore del mattino e carezzato dai timidi raggi di sole che a volte riescono a fare capolino, creando atmosfere uniche e situazioni fotografiche impensabili in altre stagioni.

Durante il workshop sarà possibile ritrarre la fauna tipica del parco e i meravigliosi paesaggi della Valnontey, il tutto durante un semplice trekking di una giornata. Un’escursione adatta quindi a chiunque, fotografi o semplici appassionati di natura, in uno dei luoghi più straordinari e affascinanti delle nostre Alpi.

NOTA: alla fine del workshop verrà rilasciato un Attestato di partecipazione.

La Valnontey è un luogo ricco di fauna, specialmente di uccelli e mammiferi. Durante l’escursione si potranno facilmente osservare il camoscio alpino (Rupicapra rupicapra), lo stambecco (Capra ibex) e lo scoiattolo rosso (Sciurus vulgaris). Con un po’ di fortuna sarà inoltre possibile godere del volo del gipeto (Gypaetus barbatus) e dell’aquila reale (Aquila chrysaetos) o del fugace passaggio di una volpe rossa (Vulpes vulpes). Non mancheranno osservazioni di tutta la tipica avifauna del parco, tra cui molte specie di passeriformi, e degli splendidi paesaggi che offre la valle in questa stagione.

Scarponi da trekking, abbigliamento da trekking invernale (maglietta tecnica, pile, giacca antivento, pantaloni da trekking invernali, guanti, cappello) o in alternativa, se non la si avesse, tuta da sci; occhiali da sole, borraccia, ghette, scaldamani chimici, binocolo, kway e pranzo al sacco. A seconda delle condizioni di copertura nevosa potrebbe essere necessario disporre di ciaspole o ramponcini, noleggiabili su prenotazione.

Reflex, teleobiettivo (lunghezza focale minima 300mm), grandangolare, mediotele. Possedere queste attrezzature non è vincolante e anzi, sono ben accetti anche partecipanti con fotocamere compatte, bridge o anche solo smartphone. Durante l’escursione verrano illustrati diversi modi in cui poter utilizzare al meglio l’attrezzatura a propria disposizione.

L’escursione è di difficoltà media, ma si cammina molto lentamente con continue soste per poter osservare la fauna e scattare immagini di paesaggio. Il programma potrà subire cambiamenti logistici in base a quanto indiscutibilmente stabilito dalle guide.

VUOI REGALARE IL CORSO AD UN AMICO?
Richiedi il buono regalo con due semplici >> CLICK <<

DOCENTE: Luca Eberle
Naturalista e Fotografo.
Nato a Saronno nel 1996, Luca è un naturalista, fotografo e divulgatore.
La sconfinata passione per la natura e gli animali lo hanno portano a visitare 24 paesi e a partecipare come volontario a progetti di conservazione in Africa, Cina e Italia. Ha preso parte a diversi progetti di ricerca in Lombardia ed Emilia Romagna e oggi, concluso il percorso universitario, lavora come divulgatore e fotografo naturalista freelance organizzando conferenze, corsi, workshop e realizzando reportage indipendenti o su incarico. Alcuni suoi scatti sono stati premiati in concorsi nazionali e internazionali.